Consiglio Regionale della Puglia
COMUNICATO STAMPA


BARI - Un servizio 118 attivato dalla Regione Puglia nel 2003, che oggi potrebbe subire importanti cambiamenti. La volontà dell’ente, infatti, sembra quella di internalizzare il servizio e sono in molti a chiedersi quale futuro aspetti i volontari del 118. A dar voce a questi interrogativi ci pensa Aldo Aloisi, consigliere regionale di Azzurro Popolare, che ha presentato in queste ore un’interrogazione scritta alla presidenza della Regione Puglia e all’assessore alla sanità, Tommaso Fiore, per comprendere meglio cosa accadrà in un settore importante del sistema locale sanitario.

In questi anni, infatti, il numero degli interventi ed i km percorsi si sono decuplicati, le associazioni di Volontari di Primo Soccorso si sono quotidianamente impegnate sulle strade della regione, assumendo, come sottolinea Aloisi, “per fornire con spirito di sacrificio un servizio sempre migliore, impegni economici gravosi, programmando negli anni i costi delle proprie strutture (compreso il rinnovo del parco automezzi con il relativo ammortamento degli impegni finanziari)”.
Aloisi chiede quale sarà il destino lavorativo degli operatori che da ormai sette anni assicurano il buon funzionamento del servizio 118 e se le associazioni che, nel tempo, hanno impegnato capitali non indifferenti “riusciranno in futuro ad assolvere gli oneri assunti, dei quali la Regione non si è mai fatta carico”.

Inoltre il consigliere chiede se non si ritenga che “le Aa.Ss.Ll., pur nella loro autonomia, e gli uffici competenti, avrebbero dovuto interpellare preventivamente, anche a scopo consultivo, le associazioni”, ma soprattutto cosa la giunta regionale intenda fare nel concreto per la risoluzione della problematica enunciata nella stessa interrogazione.


Consiglio Regionale della Puglia
COMUNICATO STAMPA
 
Prevenire la diffusione del virus della “suina”, istituire un’unità di coordinamento per individuare i luoghi ad alto rischio e controllare le strutture sanitarie pubbliche e private, le scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado e le sedi penitenziarie.
Sono i contenuti dell’interrogazione urgente rivolta dai consiglieri regionali Aldo Aloisi, Gigi Loperfido, Franco Visaggio ed Enrico Santaniello al presidente Vendola e all’assessore alla sanità, Tommaso Fiore.

Nel rilevare che “anche in Puglia si iniziano a registrare i primi casi gravi di influenza AH1N1 e che i dati per la Puglia diffusi dall’Assessorato alle politiche della salute sono allarmanti”, gli interroganti ricordano che “con l’art. 34 della legge regionale n.10/2007 la Regione Puglia (prima in Italia a legiferare in materia) si è dotata di una norma per la prevenzione della diffusione di malattie infettive umane, obbligando le strutture sanitarie pubbliche e private, tutte le scuole pubbliche e private, nonché le strutture penitenziarie, a provvedere:
1) all’ispezione e al controllo igienico-sanitario degli ambienti in generale e degli impianti di condizionamento dell’aria, di quelli distribuzione e raccolta idrica;
2) almeno una volta ogni tre mesi e ogni qualvolta necessario, a proprie spese, alla generale pulizia e alla sanificazione, di certificata efficacia, dell’aria e degli arredi nonché, se necessaria, degli impianti idrici e idraulici”.

Con l’art. 10 della l.r. 45/2008 l’assessore pro tempore (proponente della modifica) modificava radicalmente la norma, non dando più l’obbligo alle strutture di provvedere alla pulizia generale ed alla sanificazione dell’area ambientale, degli arredi ed alla sanificazione degli impianti idrici, ma obbligandole ‘alla redazione del documento di valutazione del rischio ai sensi del decreto legislativo 81/2008 (Attuazione dell’articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n.123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro)’.  

Restava a carico di strutture sanitarie, carceri e scuole provvedere almeno una volta all’anno e ogni qualvolta necessario, all’ispezione e controllo igienico-sanitario dei sistemi di condizionamento dell’aria e di ventilazione, dei sistemi di distribuzione e di raccolta idrica e degli ambienti in generale, riportando i risultati delle attività in un apposito registro delle manutenzioni a disposizione degli organi di vigilanza. Ed, inoltre, il comma 5 dell’art. 10 citato prevede che ‘i dipartimenti di prevenzione delle asl, nell’ambito delle proprie competenze, esercitano le funzioni di vigilanza e controllo delle strutture di cui ai commi 1 e 3 , assicurando che vengano visitate almeno una volta ogni due anni e ogni qualvolta se ne ravvisi l’opportunità. Delle ispezioni dev’essere rilasciato apposito verbale’. Il comma 6 aggiunge che: ‘in caso di violazione delle disposizioni l’asl detta le prescrizioni e i tempi di adeguamento alla normativa, fatta salva, nei casi di gravi inadempienze comportanti situazioni di pericolo per la salute umana, la chiusura temporanea o la sospensione della struttura ritenuta non idonea per manifesta insalubrità”.

Sulla base di queste premesse, Aloisi, Loperfido, Visaggio e Santaniello

INTERROGANO

“il presidente della Regione Puglia e l’assessore alle politiche della salute per conoscere: se stiano avvenendo i controlli, previsti dai comma 5 e 6 dell’art. 10 della lr n.45/2008, e con quale cadenza; se non si ritenga opportuno istituire un’unità di coordinamento per l’individuazione dei luoghi ad alto rischio per la diffusione dei virus H1N1”.



 

operatori servizio
integrazione scolastica: STABILIZZIAMOLI!




Interventi immediati per la stabilizzazione di tutti gli operatori del servizio di integrazione scolastica della asl di Lecce sono sollecitati dal consigliere regionale
Aldo Aloisi, portavoce del gruppo consiliare “Per le Autonomie”, in una interrogazione urgente al presidente della Regione e all’assessore alle politiche della salute.
In particolare, Aloisi chiede provvedimenti diretti a garantire la “rapida applicazione del comma 38 dell’art.3 della legge regionale 40/2007”.  
 

Interrogazione urgente

Visto il comma 38 dell’art. 3 della legge regionale n. 40 del 2007, come modificato dall’art. 21 della lr n. 1/2008;
visto che la Asl Lecce ha provveduto, in esecuzione della deliberazione del direttore generale n. 1165 del 4.9.2008 e n. 1378 del 26.9.2008, ad indire l’avviso pubblico di selezione per la stabilizzazione del personale del servizio integrazione scolastica;
visto che il direttore generale, con deliberazione n. 2136 del 30.6.2009 e n. 2392 del 21.7.2009 ha individuato ed approvato l’elenco del personale ex lr 16/87 avente diritto alla stabilizzazione;
rilevato che il dirigente del servizio programmazione assistenza ospedaliera e specialistica – Ufficio 4 della Regione Puglia con la nota del 23.9.2009, in fase di assegnazione delle somme destinate alla stabilizzazione del personale ex lr 16/87 e previste nel Dief regionale, ha ritenuto di acquisire delle ulteriori informazioni da parte dell’Asl di Lecce “al fine di effettuare una ricognizione sullo stato della stabilizzazione del personale in parola”;
considerato il notevole ritardo nell’applicazione del comma 38 dell’art. 3 della lr n. 40/2007 e quindi nella definizione del processo di stabilizzazione del personale del servizio integrazione scolastica
interroga
il presidente della Giunta regionale e l’assessore alle politiche della salute,  al fine di conoscere i giusti provvedimenti che intendono adottare per una rapida applicazione del comma 38 dell’art. 3 della legge regionale n. 40/2007 e quindi per la stabilizzazione di tutti gli operatori del servizio integrazione scolastica dell’Asl Lecce.


Strage di Kabul

  
Aldo Aloisi, consigliere regionale e presidente del movimento “Azzurro Popolare”,esprime il proprio cordoglio per i giovani eroi caduti in Afganistan.
«Grande dev’essere la nostra riconoscenza per gli uomini che hanno fatto della mimetica una scelta di vita.
La stage di Kabul riaccende i riflettori sul contingente italiano in missione di pace, oggi vittima di un ignobile attacco terroristico: il numero di vite spezzate, dall’inizio della missione ad oggi, cresce assieme al rancore per la viltà degli attentati di matrice talebana».
 
Prosegue Aloisi: «i nostri ragazzi cooperano col governo afgano per riportare sicurezza e stabilità in una terra martoriata dalla violenza. Aggiungere altro sangue alla scia cruenta delle guerre intestine, a fatica sedate, è una risposta abominevole all’impegno internazionale in direzione della pacificazione.
Questi mostri senza volto minano la costruzione di un nuovo futuro per le genti che vivono fianco a fianco con i militari nostri connazionali, operatori di pace; i risultati concreti dell’opera delle truppe internazionali (democrazia, infrastrutture, scolarizzazione, ordine pubblico) rappresentano un motivo d’orgoglio in più per piangerli.
Le nostre preghiere si levano a suffragio delle vittime e per la guarigione dei feriti».
 
«Purtroppo la Puglia, ed il Salento in particolare, paga un tributo troppo alto alla causa della pace – conclude Aloisi.
Alle famiglie delle vittime riservo un abbraccio commosso. Mi stringo attorno ai familiari ed agli amici del primo caporal maggiore Davide Ricchiuto, condividendo con loro e con tutti i cittadini di Tiggiano il grave lutto, in questo momento di intimo dolore per la Nazione e per il Salento».


COMUNICATO STAMPA 
AZZURRO POPOLARE
 
 
Aldo ALOISI, presidente del movimento salentino AZZURRO POPOLARE esprime soddisfazione e rivolge i suoi più cordiali auguri di buon lavoro alla nuova giunta provinciale guidata dal presidente Antonio Gabellone.
 
 
«A poche ore dalla formazione della nuova giunta - dichiara il neo-consigliere regionale Aloisi - formulo i migliori auguri di buon lavoro alla nuova squadra, convinto che i talenti in campo sapranno dar lustro nei prossimi cinque anni alla nostra terra.
Ringrazio, inoltre, il presidente Gabellone per l’attenzione rivolta al gruppo di AP ed ai salentini che hanno scommesso sul nostro ambizioso progetto.
Il neo-assessore Salvatore PERRONE saprà rappresentarli egregiamente nel suo ruolo di titolare delle attività produttive e venatorie, da protagonista nella giovane cabina di regia del governo provinciale.
Ne sono certo: contribuirà in modo costruttivo e pragmatico alla sfida di sviluppo della locomotiva Salento, soddisferà le esigenze del territorio ed investirà nelle sue potenzialità.
Nei suoi sforzi - conclude Aloisi - sarà coadiuvato dall’apporto fattivo dei consiglieri Stefano MINUTELLO e Salvatore POLIMENO cui vanno il mio vivo apprezzamento per il successo elettorale del 6 e 7 giugno scorsi e il mio ringraziamento per l’impegno che metteranno nel portare valori, sfide e progetti trai banchi del consiglio provinciale leccese.»
 
 
All’indomani dell’esaltante campagna dei mesi scorsi il movimento si afferma con forza nella penisola ed ottiene la leale fiducia di tante migliaia di cittadini, sancendo la vittoria di una presenza capillare al fianco dei cittadini e nella vita amministrativa delle comunità salentine.
I cittadini, in tanti - a dire il vero -, hanno apprezzato l’affidabilità e la coerenza di un gruppo radicato e combattivo che pone le proprie salde radici, garantendo a breve frutti maturi.
 

non siamo un partito, siamo un progetto...

alle elezioni di giugno 2009 scegli gli uomini e le donne di AZZURRO POPOLARE

per GABELLONE presidente, per il Futuro!

Antonio GABELLONE è il nuovo Presidente della Provincia di Lecce!

GRAZIE SALENTO!
sito web in continuo aggiornamento...

da sabato 9 maggio è on-line il sito!

last update: MARTEDì 13 OTTOBRE 2009
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